Pane nero di Castelvetrano

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Pane nero di Castelvetrano
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Descrizione
Ingredienti
Tempo di preparazione 10 min per impasto +tempo per lievitazione + cottura al forno 45 minuti


Nota

  • Il Pane nero di Castelvetrano è un’antica specialità di Castelvetrano, grazioso borgo della provincia di Trapani.
  • Si presenta sotto forma di pagnotta compatta, che si conserva bene per diversi giorni. La crosta è dura, color caffè, la mollica è morbida, dal sapore dolce. Ciò che rende unico questo pane è il suo aroma di tostato, con note di mandorle e malto, ottenuto grazie alla presenza della farina di Timilia.
  • La tradizione lo vuole cotto nei forni a legna. Ma riesce benissimo anche nel forno elettrico di casa.
  • Fondamentale per la buona riuscita del pane è la selezione delle farine. Potete acquistare una miscela già pronta di farine di grani duri per Pane nero di Castelvetrano, vendute , anche on line, da molti molini siciliani. La miscela è costituita per l’80 % da farina integrale di grano duro siciliano e per il 20 % da farina integrale di Timilia. Io aggiungo una quota di farina di grano duro burrattata che rende l’impasto più lavorabile ed estensibile.
  • Grazie ai licoli e alla lunga lievitazione il risultato è spettacolare. Un intenso profumo inonderà la vostra cucina. Per la preparazione sono previsti passaggi in frigo che permettono di non avere stress di tempi e di gestire la preparazione del pane con facilità anche se a causa dei turni di lavoro si è assenti da casa per molte ore al giorno.

Preparazione dell' impasto con planetaria

  1. Versate nella ciotola della planetaria il mix delle farina, il cucchiaino di malto e i licoli. Montate il gancio impastatore e iniziate ad impastare. Aggiungete gradualmente l’acqua. Quando sta per terminare l’acqua aggiungete il sale e lasciate lavorare l’impastatrice fino a che l’impasto è ben incordato. L’impasto dovrà risultare umido, uniforme , elastico e privo di grumi.

Preparazione dell' impasto manualmente

  1. In una ciotola capiente versate il mix di farine. Prendete 70 ml di acqua dal totale e scioglietevi i licoli. Aggiungete il lievito sciolto alle farine e iniziate ad impastare. Aggiungete gradualmente l’acqua rimanente sempre continuando ad impastare. Quando avete ottenuto un impasto omogeneo unite il sale e continuate ad impastare.

Lievitazione e cottura in forno

  1. Versare l’impasto in una ciotola con coperchio. Ideale è la Ciotola Tescoma Delicia per lievitazione con gel riscaldante. Permette di lievitare velocemente gli impasti grazie al coperchio a chiusura ermetica e al gel riscaldante. Non serve controllare il tempo di lievitazione, il coperchio infatti si gonfia sensibilmente quando l'impasto è lievitato.
  2. Mettere in frigo per almeno dieci ore o anche di più. Uscire dal frigo e versare l’impasto su un piano di lavoro e fare preformatura e pirlatura.
  3. Dopo la pirlatura ,mettere l’impasto del Pane nero di Castelvetrano in una ciotola e lasciare a temperatura ambiente per cinque ore.
  4. Ripetere preformatura e pirlatura e lasciare in aria per 45 minuti.
  5. Preparare una ciotola quadrata o rettangolare con uno strofinaccio dentro. Spolverate lo strofinaccio e la superficie del Pane nero di Castelvetrano con farina. La migliore per questa operazione è quella di riso. Capovolgete la pagnotta sul piano.
  6. Fate la formatura della pagnotta ( piegate e rotolate senza allungare) e chiudete l’impasto senza lasciare vie di fuga all’aria. Mettere l’impasto nello strofinaccio. Avvolgete lo strofinaccio intorno al pane e mettete il tutto in un contenitore con coperchio. Chiudere il contenitore e lasciare in frigo per circa 18 ore.
  7. Ideale per la cottura del pane è secondo la mia esperienza la Pentola a campana Emil Henry. E’ un alleato perfetto per un buon pane fatto in casa perché la curva della sua campana ricrea esattamente la cupola dei forni tradizionali, assicura al pane un buon tasso di umidità indispensabile durante la cottura e la ceramica refrattaria permette di ottenere una crosta perfetta ed una mollica ferma e aerata Accendete il forno a 220 gradi, modalità statica. Mettete la Pentola Emil Henry e quando il forno arriva a temperatura, uscite la pentola dal fuoco, aprite la campana e mettete la pagnotta dopo avere spolverato la base della pentola con un pò di farina. Fate taglio ed eventuali disegno con temperino, rimettete la campana e infornate. fate cuocere per 20 minuti. Abbassate la temperatura forno a 200 gradi e cuocete per altri 20 minuti. Se volete una crosta particolarmente croccante togliete la campana per gli ultimi 5 minuti di cottura in forno.
  8. Se non disponete di una pentola per il pane  accendete il forno a 220 gradi, modalità statica. Mettete alla base del forno una piccolo tegame con un pò di acqua. Nel ripiano più basso del forno mettete una teglia a riscaldare. In un rettangolo di carta forno capovolgete la pagnotta. Fate taglio ed eventuali disegni con temperino. Mettete la pagnotta di Pane di grano duro con carta forno sulla teglia calda. Cuocete per 25 minuti. A questo punto togliete il tegame con acqua. Abbassate la temperatura del forno a 200 gradi e cuocete per altri 20 minuti.
  9. Altra possibilità è mettere la pagnotta in una pirofila pirex con coperchio. In tal caso non metterete nel forno il tegame con l’acqua. Infornate per 25 minuti. Togliete il coperchio. Abbassate la temperatura del forno a 200 gradi e cuocete per altri 20 minuti.
  10. Sfornate la pagnotta e lasciate a raffreddare su una griglia per almeno trenta minuti prima di affettare. Ponete poi il pane su un tagliere e affettate con un coltello idoneo.

Consigli

  • Se utilizzate i licoli dovete ridurre l'acqua ( 300 ml anziché 375 ml ).
  • Per consigli, foto e filmati per realizzare con facilità il pane nero di Castelvetrano leggete il post Pane nero di Castelvetrano .
  • Se volete conoscere meglio la storia e le caratteristiche nutrizionali della farina di enkir e provare a fare il pane di Enkir leggete il post di Pappablog Pane di enkir.
  • Per consigli e ricette sul pane con farina di grano duro leggete il post Pane fatto in casa
  • Se amate la cucina siciliana non potete non provare i Pitoni messinesi: una vera delizia.
  • Se avete voglia di preparare dei croccanti grissini vi consiglio la semplice ricetta di Pappablog Grissini fatti in casa

Conservazione

  • Il Pane nero di Castelvetrano si conserva bene, mantenendo intatta per giorni fragranza e freschezza, in un contenitore chiuso come Guzzini Tierra Cestino Pane, una cassetta per il pane ottenuta riciclando 27 bottiglie di acqua usa e getta, il coperchio è in legno di bamboo
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