Differenze tra le versioni di "Gnocco fritto"
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(Creata pagina con "{{Ricetta |title= |image= |ingredienti= <nowiki></nowiki> * Farina 00''(250 gr)'' * Farina Manitoba''(250 gr)'' * Acqua ''(110 ml)'' * Latte''(200 ml)'' * Burro''(45 gr)'' * U...") |
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| − | * Farina 00''(250 gr)'' | + | * [https://amzn.to/3JPm7a0 Farina 00]''(250 gr)'' |
| − | * Farina Manitoba''(250 gr)'' | + | * [https://amzn.to/3YivcfK Farina Manitoba]''(250 gr)'' |
* Acqua ''(110 ml)'' | * Acqua ''(110 ml)'' | ||
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* E' una specialità tradizionale tipica di Modena e Reggio Emilia. Si tratta di pasta lievitata fritta in olio bollente e servita calda accompagnata da salumi e formaggi. Nella ricetta originale il lievito e il latte sono ingredienti facoltativi. Nella ricetta che vi propongo ci sono e contribuiscono a rendere l'impasto molto morbido. | * E' una specialità tradizionale tipica di Modena e Reggio Emilia. Si tratta di pasta lievitata fritta in olio bollente e servita calda accompagnata da salumi e formaggi. Nella ricetta originale il lievito e il latte sono ingredienti facoltativi. Nella ricetta che vi propongo ci sono e contribuiscono a rendere l'impasto molto morbido. | ||
| − | ==Preparazione impasto con Planetaria== | + | ==Preparazione impasto con [https://amzn.to/3DP2bAc Planetaria]== |
| − | # Versate il lievito nell'acqua e mescolate. Versate il composto nel boccale della Planetaria. Unite il latte e lo zucchero e mescolate con la frusta K. Azionate a bassa velocità e aggiungete | + | # Versate il lievito nell'acqua e mescolate. Versate il composto nel boccale della Planetaria. Unite il latte e lo zucchero e mescolate con la frusta K. Azionate a bassa velocità e aggiungete le farine a poco a poco continuando a mescolare. |
# Sostituite la frusta K con il gancio. Aggiungete il burro e il sale. Lavorate fino a che l'impasto è liscio e omogeneo. | # Sostituite la frusta K con il gancio. Aggiungete il burro e il sale. Lavorate fino a che l'impasto è liscio e omogeneo. | ||
| − | # Formate con l'impasto una palla che metterete a lievitare a temperatura ambiente in una ciotola con coperchio per tre ore. | + | # Formate con l'impasto una palla che metterete a lievitare a temperatura ambiente in una ciotola con coperchio per tre ore. Ideale è la [https://amzn.to/3eADUEB Ciotola Tescoma Delicia] per lievitazione con gel riscaldante. Permette di lievitare velocemente gli impasti grazie al coperchio a chiusura ermetica e al gel riscaldante. Non serve controllare il tempo di lievitazione, il coperchio infatti si gonfia sensibilmente quando l'impasto è lievitato. |
==Preparazione impasto a mano== | ==Preparazione impasto a mano== | ||
| − | # | + | # Unite il lievito all'acqua e mescolate. Aggiungete il latte e lo zucchero e continuate a mescolare. |
| + | # In una ciotola capiente versate le farine e aggiungete a poco a poco la miscela liquida impastando prima con un cucchiaio e poi a mano. Quando il composto è abbastanza compatto unite il sale e il burro. Impastate energicamente fino ad ottenere un impasto omogeneo. | ||
| + | # Alla fine formate una palla che metterete a lievitare in una ciotola con coperchio per circa tre ore. | ||
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==Cottura dello Gnocco== | ==Cottura dello Gnocco== | ||
| − | # Ideale è utilizzare una pentola di qualità con cestello. Vi consiglio, senza esitazione, [https://amzn.to/3dNSRlR Lagostina linea Rossa Wok] in acciaio inox con cestello per friggere. La forma semisferica permette di ottimizzare la quantità di olio, la doppia maniglia assicura una presa sicura, molto bello il design. La linea rossa è la gamma di pentole Lagostina ideata e sviluppata dallo Chef Simone Rugiati. Potete scegliere la versione con coperchio in vetro. Con questa versione il wok offre la possibilità di cuocere a vapore e quindi potete utilizzare la pentola per tante altre ricette oltre che per fritture. | + | # Su una [https://amzn.to/3Xj9Sp4 spianatoia] leggermente infarinata disponete l'impasto e stendetelo con un [https://amzn.to/3lofH7o mattarello] fino a uno spessore di 5 mm. Tagliate con una [https://amzn.to/3RIIkIA rotella] delle strisce di 5 cm di larghezza e poi fate dei tagli obliqui in modo da ottenere dei rombi. |
| − | # | + | # In una padella dai bordi alti versate l'Olio EVO. Quando l'olio è caldo immergetevi i pezzi d'impasto. In pochi minuti gonfieranno e assumeranno un colore dorato. Ideale è utilizzare una pentola di qualità con cestello. Vi consiglio, senza esitazione, [https://amzn.to/3dNSRlR Lagostina linea Rossa Wok] in acciaio inox con cestello per friggere. La forma semisferica permette di ottimizzare la quantità di olio, la doppia maniglia assicura una presa sicura, molto bello il design. La linea rossa è la gamma di pentole Lagostina ideata e sviluppata dallo Chef Simone Rugiati. Potete scegliere la versione con coperchio in vetro. Con questa versione il wok offre la possibilità di cuocere a vapore e quindi potete utilizzare la pentola per tante altre ricette oltre che per fritture. |
| − | # | + | # Con una [https://amzn.to/3jGssdf schiumarola] ponete la pasta fritta su un foglio di carta assorbente per far assorbire l'olio in eccesso. |
| + | # Serviteli ben caldi con un [https://amzn.to/3lgBaPH tagliere] di formaggio fresco ( crescenza) e salumi ( prosciutto crudo, salame, lardo, mortadella). Lo Gnocco fritto è perfetto da servire anche al posto del pane. | ||
==Conservazione== | ==Conservazione== | ||
| − | * | + | * L'ideale è mangiarlo appena fritto o comunque in giornata. Il giorno successivo, conservati a temperatura ambiente, sono buoni ma un pò meno fragranti. |
==Consigli== | ==Consigli== | ||
| + | * La tradizione vuole che lo gnocco venga fritto nello strutto ma per rendere la frittura più leggera potete sostituirlo con Olio EVO. | ||
| + | * L'impasto può essere fatto solo con acqua ma la presenza del latte lo renderà più morbido. | ||
| + | * La presenza di farina Maitoba dà allo gnoccol'effetto gonfio e bolloso. | ||
* Questa ricetta può essere gustata da tutta la famiglia. | * Questa ricetta può essere gustata da tutta la famiglia. | ||
| − | * Le dosi degli ingredienti sono calcolate per una famiglia di | + | * Le dosi degli ingredienti sono calcolate per una famiglia di 6 persone. |
* Agli amanti della buona cucina siciliana consiglio di provare la ricetta delle [https://www.pappablog.it/arancine-siciliane/ Arancine siciliane] proposta da Pappablog. | * Agli amanti della buona cucina siciliana consiglio di provare la ricetta delle [https://www.pappablog.it/arancine-siciliane/ Arancine siciliane] proposta da Pappablog. | ||
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Versione attuale delle 23:20, 11 mar 2024
| Gnocco fritto | |
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| Descrizione | |
| Ingredienti |
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| Tempo di preparazione | 10 min. per impastare,3 ore per la lievitazione e per la cottura 10 minuti |
Indice
Nota
- E' una specialità tradizionale tipica di Modena e Reggio Emilia. Si tratta di pasta lievitata fritta in olio bollente e servita calda accompagnata da salumi e formaggi. Nella ricetta originale il lievito e il latte sono ingredienti facoltativi. Nella ricetta che vi propongo ci sono e contribuiscono a rendere l'impasto molto morbido.
Preparazione impasto con Planetaria
- Versate il lievito nell'acqua e mescolate. Versate il composto nel boccale della Planetaria. Unite il latte e lo zucchero e mescolate con la frusta K. Azionate a bassa velocità e aggiungete le farine a poco a poco continuando a mescolare.
- Sostituite la frusta K con il gancio. Aggiungete il burro e il sale. Lavorate fino a che l'impasto è liscio e omogeneo.
- Formate con l'impasto una palla che metterete a lievitare a temperatura ambiente in una ciotola con coperchio per tre ore. Ideale è la Ciotola Tescoma Delicia per lievitazione con gel riscaldante. Permette di lievitare velocemente gli impasti grazie al coperchio a chiusura ermetica e al gel riscaldante. Non serve controllare il tempo di lievitazione, il coperchio infatti si gonfia sensibilmente quando l'impasto è lievitato.
Preparazione impasto a mano
- Unite il lievito all'acqua e mescolate. Aggiungete il latte e lo zucchero e continuate a mescolare.
- In una ciotola capiente versate le farine e aggiungete a poco a poco la miscela liquida impastando prima con un cucchiaio e poi a mano. Quando il composto è abbastanza compatto unite il sale e il burro. Impastate energicamente fino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Alla fine formate una palla che metterete a lievitare in una ciotola con coperchio per circa tre ore.
Cottura dello Gnocco
- Su una spianatoia leggermente infarinata disponete l'impasto e stendetelo con un mattarello fino a uno spessore di 5 mm. Tagliate con una rotella delle strisce di 5 cm di larghezza e poi fate dei tagli obliqui in modo da ottenere dei rombi.
- In una padella dai bordi alti versate l'Olio EVO. Quando l'olio è caldo immergetevi i pezzi d'impasto. In pochi minuti gonfieranno e assumeranno un colore dorato. Ideale è utilizzare una pentola di qualità con cestello. Vi consiglio, senza esitazione, Lagostina linea Rossa Wok in acciaio inox con cestello per friggere. La forma semisferica permette di ottimizzare la quantità di olio, la doppia maniglia assicura una presa sicura, molto bello il design. La linea rossa è la gamma di pentole Lagostina ideata e sviluppata dallo Chef Simone Rugiati. Potete scegliere la versione con coperchio in vetro. Con questa versione il wok offre la possibilità di cuocere a vapore e quindi potete utilizzare la pentola per tante altre ricette oltre che per fritture.
- Con una schiumarola ponete la pasta fritta su un foglio di carta assorbente per far assorbire l'olio in eccesso.
- Serviteli ben caldi con un tagliere di formaggio fresco ( crescenza) e salumi ( prosciutto crudo, salame, lardo, mortadella). Lo Gnocco fritto è perfetto da servire anche al posto del pane.
Conservazione
- L'ideale è mangiarlo appena fritto o comunque in giornata. Il giorno successivo, conservati a temperatura ambiente, sono buoni ma un pò meno fragranti.
Consigli
- La tradizione vuole che lo gnocco venga fritto nello strutto ma per rendere la frittura più leggera potete sostituirlo con Olio EVO.
- L'impasto può essere fatto solo con acqua ma la presenza del latte lo renderà più morbido.
- La presenza di farina Maitoba dà allo gnoccol'effetto gonfio e bolloso.
- Questa ricetta può essere gustata da tutta la famiglia.
- Le dosi degli ingredienti sono calcolate per una famiglia di 6 persone.
- Agli amanti della buona cucina siciliana consiglio di provare la ricetta delle Arancine siciliane proposta da Pappablog.
- Vi propongo di provare una ricetta molto golosa : Gli Strombolini, panini ripieni di pomodoro, basilico e mozzarella, una via di mezzo tra la pizza e i calzoni.
- Se amate la cucina siciliana non potete non provare i Pitoni messinesi: una vera delizia.
- Se volete conoscere la ricetta tradizionale per preparare i rustici della Rosticceria siciliana trovate leggete il post Rosticceria siciliana.
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